Royal Blood live – Reading Fest 2015

Qui la performance completa del duo inglese al Reading Festival di Leeds.
I Royal Blood, nati a Brighton pochi anni fa, entrano prepotentemente nel panorama musicale contemporaneo con il primo disco omonimo, opera che costituisce un importante passo in avanti per il garage e per il rock in generale. La loro musica è stata definita “musica di qualità eccezionale” da figure come Jimmy Page; dal vivo la resa è tutt’altro che inferiore.

Till It’s Gone live – Yelawolf + Travis Barker

Cari Anomali oggi vi proponiamo un genere che qui su Anomalia non ha avuto ancora molto spazio, l’hip hop, e lo facciamo con una bella canzone del rapper Yelawolf.

Yelawolf, originario dell’Alabama, si trasferisce presto in California dove trova successo sotto l’etichetta di Eminem (la Shady Records) con il primo disco Radioactive. In Italia arriva a farsi conoscere in particolare con il secondo disco Love Story, il cui singolo Till It’s Gone ha avuto enorme successo e popolarità. Qui troverete una versione acustica con Travis Barker alla House of Blues di Los Angeles.

Buon Ascolto Anomali

MICROCOSMI ep_5/CHARLES BRADLEY – Dalla strada al successo

Fino a pochi anni fa pochi o nessuno avrebbero potuto sentire il nome o la musica di Charles Bradley. Egli era un cantante completamente sconosciuto al di fuori di una ristretta cerchia di newyorkesi che ne seguivano le performance in diversi locali della città nei quali si esibiva come imitatore di James Brown con lo pseudonimo di Black Velvet.

Il fatto che già con il primo disco No Time for Dreaming (2011) sia diventato una vera e propria star del soul, non solo negli Stati Uniti ma nel mondo intero, ne fa un caso almeno interessante. Il fatto poi che sia arrivato al successo a 63 anni (classe 1948), dopo una vita passata sulla strada tra mille lavori e infinite difficoltà, ne fa un caso decisamente unico.

La vita di Charles Bradley non è stata facile. Come racconta bene in Why Is It So Hard, Charles nasce a Gainesville (FL) ma cresce a Brooklyn (NY) nei quartieri poveri dove sperimenta per la prima volta la mancanza di denaro e la vita di strada. Quando a quattordici anni la sorella lo porta a vedere James Brown la sua vita subisce una svolta: dopo quella sera il piccolo Charles comincia a cantare come il suo idolo e ne imita le movenze sul palco.

Dopo diversi trasferimenti, prima nel Maine dove diventa cuoco, poi fino in Alaska e in California, e diversi lavori (sarà per lungo tempo cuoco in un manicomio) ritorna infine a Brooklyn dove comincia ad esibirsi come imitatore di James Brown. È con queste esibizioni, fatte unicamente per portare a casa un minimo guadagno, che Charles si fa notare: Gabriel Roth della Daptone Record resta colpito dalla grande potenza vocale e dalla presenza scenica del cantante e decide di seguirne la carriera. La collaborazione con Roth lo porta a conoscere il chitarrista e compositore Thomas Brenneck, con il quale siglerà i pezzi che andranno a comporre il primo full lenght No Time For Dreaming, 11 tracce di pura emozione scaturite dalle esperienze, tragiche (come la morte del fratello per mano di un parente) ma non solo, che lo hanno colpito durante la sua vita. Il disco è un enorme successo. La fama di Bradley viene confermata ed arricchita con un grande tour (tra Stati Uniti e Europa) che accompagna l’uscita del disco. A ogni data Charles riesce ad esprimere in musica, come fosse una rivolta catartica e purificatrice, la sua espressività, la sua rabbia e la sua energia, cantando delle difficoltà della vita con passione e senza mai perdere eleganza.

Negli anni successivi Bradley, diventato nel frattempo la screming eagle of soul, continuerà la carriera con due dischi, Victim of Love (2014) e Changes (2016), che  riscuoteranno in buona parte lo stesso successo, se non maggiore, del primo.
La storia di Charles (ragazzino appassionato di r’n’b) e Bradley (cantante professionista) è un intreccio di momenti difficili e passione per la musica, sullo sfondo di una vita passata a cercare di raggiungere un sogno che avrebbe avuto migliaia di possibilità di non realizzarsi, ma che alla fine, in una maniera che ha del miracoloso, ha trovato attuazione.

Qui sotto troverete la prima traccia del primo disco del 2011. Vi auguriamo un buon ascolto.

 

ARENA SONICA / 29-31 luglio

Mancano pochi giorni alla manifestazione del Parco Castelli che ogni anno porta a Brescia grande musica e divertimento. Quest’anno la line up dei treCopia-di-Arena-Copertina-copia giorni vede la partecipazione degli italianissimi GIUDA, glam rock da Roma, dei THE EXCITMENTS, band catalana a cavallo tra soul e funky, e
del country-blues dei THE WHITE BUFFALO, importante progetto del cantautore Jake Smith, noto per le musiche della serie Sons of Anarchy.

 

 

Venerdì 29 – GIUDA + guest

Sabato 30 – THE WHITE BUFFALO + guest

Domenica 31 – THE EXCITMENTS + guest

 

INGRESSO LIBERO

 

Why is it so hard live KEXP – Charles Bradley

Una storia incredibile quella di Charles Bradley: una vita passata sulla strada tra un lavoro e l’altro (tra i tanti imitatore di James Brown) fino a pochi anni fa quando, alla veneranda età di 63 anni, riesce ad arrivare al successo planetario con il suo disco d’esordio No Time For Dreaming del 2011. Da questo disco la performance al KEXP di Seattle.

Buon ascolto cari Anomali

Hurt live – NIN

Indimenticabile performance live di una delle più belle canzoni dei ’90

Hurt dei NIN è senza dubbio un pezzo generazionale, una canzone che identifica una precisa epoca storica e musicale, ben lontana da quella del “positivismo” degli anni ’80: è un pezzo che richiama ad un universo fino ad allora inesplorato, intriso di depressione, masochismo, violenza e profonda tristezza la quale, dopo gli anni d’oro americani, quelli del boom economico della deregulation, del conservatorismo e del consumismo, veniva infine alla luce mostrando il suo vero volto, quello – per la verità – più umano.

Eccola pronta per voi cari Anomali, assorbitene la potenza